Librerie Modulari: Soluzioni per Ogni Ambiente

Il primo esempio di librerie modulari che vi proponiamo è Nikka WOODY, firmata da Piarotto.com—Mobile SNC. Si tratta di un mobile Made in Italy, in faggio naturale, che a partire da un elemento minimo, può dar vita a vere e proprie pareti attrezzate o comunque a soluzioni di dimensioni piuttosto estese.

È perfetta per la sua funzione originaria, quella di libreria, ma anche come scaffalatura a giorno per salotti e soggiorni, essendo caratterizzata da linee semplici ed essenziali, capaci di adattarsi a qualsiasi tendenza stilistica.

In questa immagine in nostro professionista ci mostra il suo prodotto proprio in un'area living. Alcuni scaffali ospitano libri, altri oggetti d'arredo.

Il risultato è raffinato ed elegante, con le venature del legno pregiato, usato dall'azienda per la realizzazione del mobile, che contrasta piacevolmente con la palette chiara scelta per la stanza.

Lo stesso prodotto sarà disponibile a breve anche in versione smart, con fianchi in PVC riciclabile in bianco, nero o rosso. L'azienda, in questo modo, viene incontro anche alle esigenze e alle richieste dei clienti più attenti all'ambiente e a un corretto sfruttamento delle risorse a disposizione.

L'opzione, inoltre, darà vita a librerie modulari dal carattere brioso e dinamico, in cui i colori giocheranno un ruolo fondamentale dando freschezza al mobile senza intaccare la solidità del legno, preservato sui ripiani, e la qualità del prodotto.

Differente per materiale e per design, la libreria modulare Iron-ic di Ronda Design è un altro prodotto selezionato per darvi un'idea di quello che può offrire il mercato del settore.

Un profilo curvilineo in ferro dà vita a una libreria ondeggiante, basata sull'accostamento di tanti moduli singoli, attraverso semplici sistemi a incastro, che concorrono, tutti insieme, a dare l'effetto finale.

Il risultato è un mobile leggero nell'aspetto, fluido nel disegno ma solido nella sua consistenza materica. La tridimensionalità dei contenitori, grazie all'effetto profondità che generano, danno vita a un piacevole sfondo scenografico, ideale per ogni tipo di ambiente, da quello più pratico a quello più elegante.

Eccola qui, Icon-ic, inserita in una sala da pranzo. I moduli si dispongono su tre fasce orizzontali e incorniciano degli elementi lignei dal profilo rettilineo, in piacevole contrasto con la sinuosità delle forme della libreria modulare.

L'effetto è quello di un'atmosfera elegante ed esclusiva, degna di una zona giorno in cui ogni dettagli viene studiato con attenzione e dedizione e nulla viene lasciato al caso.

Alla raffinatezza si associa anche la praticità, caratteristica che rende questa libreria perfetta per uffici, studi e ambienti di lavoro. La modularità della struttura consente la copertura di superfici più o meno ampie, che possono essere facilmente trasformate in una sorta di boiserie a giorno, proprio come accade nell'esempio mostrato in questa immagine. I moduli si ripetono numerose volte, rivestendo completamente, con la loro consistenza metallica, tutta la parete di fondo di questa zona studio. L'effetto è molto moderno, esclusivo e industrial.

In alternativa alla composizione continua, Icon-ic può anche presentarsi come una serie di elementi separati, accostati tra di loro senza essere necessariamente uniti, che sono perfetti per arredare salotti, corridoi, ingressi e altri ambienti, secondo i gusti dei clienti.

Come tutte le librerie modulari, del resto, le possibilità di combinazione dei moduli è pressoché infinita. Ne derivano altrettante soluzioni che assicurano all'acquirente di avere un oggetto unico, basato esclusivamente sulle sue scelte.

Se le librerie modulari sono personalizzabili in colori, materiali e dimensioni, bisogna elencare anche la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di disegni e composizioni offerte dagli esperti del settore ai propri clienti. Vediamo, per esempio, Shell, la libreria modulare firmata da Damiano Latini srl. Fianchi in metallo dal profilo leggero sorreggono ripiani in legno chiaro a contrasto.

La modularità consente le composizioni più varie, capaci di adeguarsi ad esigenze funzionali e spaziali con grande versatilità e, al tempo stesso, con estrema eleganza.

Anche questo genere di allestimento si sposa perfettamente con gli ambienti più diversi, presentandosi come la soluzione adatta a zone studio, ad aree living o a salotti, all'interno dei quali possono essere utilizzati elementi a sé stanti o composte pareti attrezzate di dimensioni più estese.

Sicuramente il supporto di un professionista, in questo senso, può essere un valido aiuto per fare la scelta giusta.

Sempre firmata da Damiano Latini è Pipe, in cui ancora una volta troviamo l'accostamento tra metallo e legno, anche se con un design leggermente più importante rispetto all'esempio precedente. A dimostrazione del fatto che le librerie modulari si prestano a diversi utilizzi, il nostro professionista ci propone Pipe in una cucina, all'interno della quale invece di fungere da libreria vera e propria, diventa una credenza a giorno, perfetta per sistemare tutti gli utensili necessari alla preparazione di cibi e bevande.

La stessa libreria modulare in questa foto, invece, è utilizzata per la sistemazione di libri e riviste. Basta un tocco e il risultato cambia. L'effetto finale, in entrambi i casi, è quello di un ambiente industriale, moderno e originale, oltre che unico e inimitabile. Sarà difficile, infatti, trovare una libreria modulare esattamente identica a quella scelta sulla base delle proprie esigenze personali.

Ancora una volta il metallo fa da padrone in questa libreria, battezzata con il nome Prima di Officine Tamborrino. Il sistema di composizione è sempre quello a incastro, con la differenza, rispetto agli altri esempi visti, che questo prodotto è arricchito da ’chiusure’ in versione colorata.

La personalizzazione si esplica, in questo caso, anche nella possibilità di definire un tamponamento liscio, cieco, o uno traforato, realizzabile sulla base di diverse texture che corrispondono ad altrettanti effetti di taglio.

Terminiamo la nostra carrellata con un sistema che, pur collocandosi sempre nell'ambito delle librerie modulari per le sue caratteristiche compositive, si presenta come alternativa all'installazione a parete, proponendo l'opzione del freestanding. Stiamo parlando di Zia Babele, una scaffalatura replicabile frutto della mente dello staff di Le zie di Milano.

Uno scheletro in legno, provvisto di angolari in metallo, che, nelle varie composizioni proposte, sembra voler replicare i profili dei grandi castelli medievali, sorregge ripiani di varie dimensioni, per dar vita a disegni complessi e convertibili per ottenere soluzioni sempre differenti.

Le strutture si presentano come elementi estremamente versatili, adatti agli ambienti domestici come a quelli espositivi, per il commercio e per lo studio o l'ufficio.

Vediamo un esempio, in questa immagine, di Zia Babele da inserire in una zona living, dove si configura in parte come parete attrezzata, in parte come piano d'appoggio per servire del vino ai propri ospiti.