Finto Camino: Fai da te e Prezzi

Sabrina Tassini—homify Sabrina Tassini—homify
Camino realizzato in Pietra di Modica, Arte Pietra Arte Pietra Living room
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La presenza di uno spazio dedicato al focolare in casa risulta ancora oggi un grande valore aggiunto per la propria abitazione, sia in termini di comfort che in termini estetici. Il caminetto infatti, ha sempre rappresentato un elemento funzionale e d'arredo simbolico, come sinonimo di aggregazione sociale domestica e catalizzatore di un'atmosfera accogliente e ospitale. Poter tuttavia disporre di un vero camino in una o più stanze di casa non è più tanto frequente quanto una volta per ragioni di varia natura, prime fra tutte l'aspetto economico e la necessità di manutenzione costante.

Un'alternativa che ha man mano preso sempre più piede nelle case moderne, adatta ad ogni tasca e ambiente ma soprattutto vantaggiosa sotto molti aspetti, è allora costituita dal finto camino, in grado di alimentare un clima caldo e disteso ma senza il bisogno di una canna fumaria e di legna da ardere. 

Vediamo immediatamente di cosa si tratta e come introdurlo in casa propria!

1. Finto camino: cos'è e quali vantaggi

Bello da vedere e alla portata di ogni tipo di interior e budget, il finto camino rappresenta un vero e proprio elemento d'arredo con cui completare ogni ambiente della casa che si desideri. Si tratta infatti di una struttura che, ad immagine e somiglianza dei veri caminetti, ne riproduce l'estetica e risulta in grado di aggiungere un tocco di calore e fascino al contesto in cui è introdotta, esattamente come i camini tradizionali.

Il finto camino può ad esempio rivelarsi una perfetta alternativa qualora adottarne uno reale non appaia la soluzione migliore per la propria abitazione: prevedere un caminetto in una stanza della casa può infatti richiedere una fase di lavorazione più lunga per via delle richieste di permesso per la canna fumaria e per l'installazione di essa con relativi tempi e costi commisurati. Spesso si opta dunque per finti camini o semplici cornici per finti camini con l'obiettivo di non rinunciare alla bellezza senza tempo di questo meraviglioso arredo ma godere di una maggiore comodità.

Ma quali sono i vantaggi del finto camino? Senza dubbio uno tra i principali è la possibilità di posizionarlo indistintamente in ogni spazio della casa, dunque non solo in soggiorno bensì anche in camera da letto per riscaldare visivamente l'atmosfera ma senza preoccuparsi di eventuali rischi, e non ultimo nella stanza da bagno, specialmente quando di grandi dimensioni e dall'arredamento classico e romantico. Un altro vantaggio indiscusso è legato alla pulizia della metratura circostante: i caminetti veri sono ad esempio soggetti a manutenzione e devono essere accuratamente puliti per evitare che fuliggine e sporco invadano l'area in cui si trovano, mentre i finti camini per ovvie ragioni non richiede alcun tipo di impegno e attività di manutenzione oltre alla normale pulizia di routine. 

La dimensione di finti camini e cornici per finti camini, inoltre, è un altro grande valore aggiunto che può rendere questa tipologia di arredo in ogni caso preferibile alla prima in presenza di spazi domestici non troppo generosi. Un finto camino infatti può assicurare un ingombro minimo, particolarmente strategico per appartamenti, e di conseguenza stanza, di piccola taglia.

2. Gli utilizzi del finto camino

Il finto camino è una struttura tanto visivamente gradevole quanto funzionalmente versatile e proprio per questo ammette differenti tipi di utilizzi da poter valutare a seconda delle proprie esigenze. Incorniciando letteralmente una porzione di muratura, il finto camino può essere innanzitutto impiegato come mero elemento decorativo per la casa: pensiamolo ad esempio come punto focale di un soggiorno, capace di valorizzare l'aspetto dell'interior ma soprattutto di accogliere al di sopra o nel mezzo un set di accessori ornamentali per rendere ancor più piacevole e personalizzata la metratura. In questo caso quindi, la mensola del camino finto potrà rivelarsi la giusta base per riporre candele e vasetti con fiori, ma anche libri e quadri oppure specchi con cornice e altri graziosi suppellettili scelti come condimento dell'arredo.

Anche il vano centrale del camino finto—solitamente occupato dal focolare—può riscoprirsi posizione privilegiata per numerosi accessori decorativi, anche di dimensioni più ampie rispetto a quelle dei soprammobili sovrastanti. Spesso infatti si ricorre a portariviste, lanterne e grandi candele da terra per implementare un mood disteso e ospitale da manuale. Tuttavia non sono nemmeno insolite le reinterpetazioni tematiche di questi due spazi: giunti nel periodo natalizio si potrà decorare la cornice per finto camino con vischi, palline e composizione ad hoc, mentre all'arrivo della primavera si potrebbe puntare su mix arborei e freschi che portino una manciata di natura in casa.

I finti caminetti possono tuttavia rappresentare anche l'involucro perfetto per i moderni camini elettrici che permettono di ricrerae una fiamma realistica e suggestiva grazie alla tecnologia su cui vertono, seppur in assenza di canna fumaria o legna da bruciare che provocherebbe sporco e necessità di manutenzione costante. In questo caso, grazie alla combinazione di una bella cornice per camino finto e di un caminetto elettrico scelto tra i modelli più consueti disponibili in commercio, sarà possibile ottenere un angolo del tutto credibile e scenografico per l'ambiente domestico.

3. Finto camino: gli stili

Gli unici limiti che l'installazione di un camino finto può incontrare sono la dimensione della stanza da completare e la fantasia di chi lo sceglie. Da questo assunto si può intuire facilmente che, dal punto di vista stilistico, la gamma dei finti camini sul mercato è decisamente ampia e variegata, dunque in grado di soddisfare le più disparate esigenze decorative. I modelli più gettonati e che ricreano più fedelmente i classici camini di una volta, presentano una struttura monumentale e spesso sontuosa, arricchita da motivi decò e bassorilievi a tema naturale, andando così a costituire il perfetto camino finto per soggiorni e camere dal carattere tradizionale e dall'interior elegante e sofisticato. 

Una variante altrettanto raffinata e particolarmente amata è la cornice per camini finti in stile provenzale, adatta per ambienti dal fascino shabby-chic che intendono enfatizzare il look dell'interior con fregi tematici e superfici decapate, arricchendone la mensola al di sopra oppure l'interno con elementi e accessori coordinati. Non di minor impiego è poi quella rustica che ricrea il tepore dei contesti rurali ispirandosi ai focolari di un tempo.

Al contrario, vi sono anche declinazioni di finti camini più moderne e pensate appositamente per interni dall'aspetto più minimale e contemporaneo, con cornici e mensole non impreziosite ma dalle linee nette e rigorose e dall'effetto metallico o laccato perfetto per soggiorni dall'arredamento più esigente e di ultima generazione. Nel caso invece non si riuscisse a trovare in commercio il modello di finto camino che più rispecchi il proprio gusto personale, si potrà commissionare una struttura su misura e personalizzata per dimensioni, forme, materiali e colori, ad artigiani specializzati oppure cimentandosi in un'attività di fai da te. 

4. Finto camino: i materiali

La scelta dell'ideale camino finto per la propria casa, passa anche attraverso la scelta del suo materiale: particolare importantissimo per la realizzazione di una struttura realistica e bella da vedere ma soprattutto adatta all'ambiente in cui si inserisce per stile e impatto visivo. A questo proposito sono numerose le alternative da valutare prima di individuare la preferita e installare il camino finto in casa. Tra le soluzioni materiche più comuni troviamo il marmo, la pietra e il legno, seguite da ghisa per look più intensi e caratterizzanti e gesso ceramico o polistirolo resinato per versioni più leggere e basic ma non meno piacevoli alla vista.

Nel caso in cui marmo e pietra non risultino i materiali più indicati per il proprio caso specifico, anche per motivi di budget, sarà sempre possibile optare per un camino finto in legno o laminato, verniciato con apposite tecniche di marmorizzazione in grado di apportare all'ambiente un simile aspetto decorativo. 

Ciascun materiale, peraltro, corrisponderà ad un determinato risultato estetico rispecchiando uno stile d'arredo ben preciso: un finto camino in legno in colorazione naturale arricchirà contesti rustici e tradizionali mentre decapato e sbiancato troverà massima espressione in quelli shabby, e ancora, un finto camino in marmo o effetto marmo sarà azzeccato per i contesti più classy mentre un finto camino laccato farà la felicità degli ambienti più attuali.   

5. Realizzare un finto camino fai da te

Come già citato in precedenza, per aggiungere un camino finto in casa propria è possibile vagliare i numerosi modelli disponibili sul mercato scegliendo tra quelli proposti dai brand specializzati in elementi per la decorazione d'interni, oppure affidarsi ad artigiani commissionando un camino finto su misura, o ancora cimentarsi nella realizzazione della struttura con il fai da te. Naturalmente in quest'ultimo caso, l'operazione richiede un maggior impegno e una grande organizzazione degli strumenti necessari, ma non risulta tuttavia impossibile o troppo difficoltosa. 

Prima di tutto sarà indispensabile prendere le misure della stanza e individuare la collocazione precisa del camino finto all'interno della metratura. Consigliabile è inoltre la stesura di un progetto per poter disporre di uno schema da seguire con tanto di altezze, lunghezze e spessori riportati. Una volta scelto il materiale e lo stile del caminetto ci si dovranno procurare gli strumenti necessari per tagliare i pannelli e posarli in maniera accurata e duratura.

Vecchie travi in legno, listoni e parti di mobili dismessi potranno inoltre risultare particolarmente utili per la composizione del finto camino, procedendo all'assemblamento ben organizzato delle sue sezioni laterali, un eventuale fondo e la base d'appoggio sovrastante. Anche recuperare una vecchia consolle e riadattarla manualmente per farla diventare una perfetta cornice da finto camino sfruttandone la naturale conformazione potrà rivelarsi utile e più semplice di una struttura da creare ex-novo. I più ferrati potranno invece optare anche per una struttura in muratura fatta di mattoni lavorati con la malta e lasciati a vista per un aspetto decisamente rustico.  

Successivamente, il finto camino ottenuto potrà essere verniciato nella colorazione più adeguata oppure addirittura arricchito da profili decorativi manualmente ottenuti o applicati e, una volta interamente completata l'opera si potrà appoggiare al muro la struttura finita arricchendola con i dovuti accessori. 

Non sono tuttavia da escludere nemmeno soluzioni più leggere e dalla facile lavorazione come pannelli in cartongesso o polistirolo da riverniciare a piacimento, compensato da lasciare al naturale o cartone alveolare per conferire un look davvero eco-chic e non banale al soggiorno.

6. Camino finto: i prezzi

Una delle prerogative del camino finto sta proprio nell'aspetto economico. Come detto in precedenza, questa tipologia di elemento decorativo si propone come alternativa ideale all'originale in quanto, tra le altre cose, richiede un minor investimento in termini economici. Il costo medio delle cornici per caminetti finti oscilla infatti tra gli 80 euro e i 200 euro, potendo tuttavia oltrepassare anche i 300 euro e oltre, nel caso in cui si opti per realizzazioni su misura con specifiche necessità, motivi decorativi e materiali di pregio.

Ad impattare sul prezzo finale del camino finto sono dunque fattori come la soluzione materica, la dimensione della struttura e la sua fattezza, ma anche la sua stessa creazione: se prefabbricata oppure commissionata su misura.

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