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Vivere in una città comporta molte sfide, dal sopportarne i rumori che popolano le strade giorno e notte, passando per la ricerca della calma nei maggiori momenti di caos, fino al generare le difese immunitarie per proteggerci dal clima, che a volte sembra volerci bloccare in casa malati proprio il fine settimana.
Se vivete in una grande metropoli, non avrete difficoltà ad immedesimarvi in prima persona in queste situazioni quotidiane, così come a condividere quella voglia di possedere una terrazza; ma senza un patio o un giardino è difficile immaginare dello spazio per crearne una, e così sembra che il desiderio sia destinato a non realizzarsi. Questo perché chiaramente nelle grandi città le abitazioni non hanno spazio extra che si sviluppi in orizzontale… ma in verticale sì.
Se la normativa urbana ce lo permette il nostro sogno è a metà strada verso la realtà. In questa occasione, poiché è nell'altezza che risiede l'occasione di avere nuovo spazio, la sfida consisterà nel costruire, passo dopo passo, una terrazza sul tetto. A lavori finiti, avrete finalmente un angolo tutto vostro per relax… a tutta altezza!
Ma andiamo per gradi; continuate con noi nella lettura per scoprire gli step da seguire.
Prima di tutto, dovete salire sul tetto e valutare con l'aiuto di un esperto tutte le condizioni e caratteristiche che questo presenta; in questo modo, potrete iniziare a progettare l'area relax ma, soprattutto, in questa prima verifica vi renderete conto se questo spazio deve essere sgomberato da materiale e altri oggetti inutili. I lavori potranno iniziare solo se l'area è libera.
A meno che, come nella foto in questione, nell'area circostante all'edificio non ci siano piante ed alberi con un'altezza considerevole da arrivare a fare ombra su di un lato più o meno esteso del vostro tetto, dovrete tenere bene in considerazione che non potrete piantarne voi e, quindi, le zone di luce e quelle di ombra saranno loro a guidarvi nella scelta della progettazione degli spazi, e nell'arredamento con eventuali mobili e salottini. Ci saranno facilmente zone estese esposte tutto l'anno alle intemperie. Quindi, occhio!
Una vista dall'alto sulla città da casa propria non è privilegio di molti; se vi capita questa fortuna, avere una terrazza tutta nuova dalla quale ammirare e godere di questa vista sarà un valore aggiunto per la vostra dimora nella giungla urbana
. Vedrete che non penserete più al giardino che non avete.
Il consiglio per quando inizierete a sistemare ogni elemento in questo nuovo spazio esterno è quello di non creare barriere visive, né con strutture (salvo pali pilastri strettamente necessari) né con mobili d'arredo.
E facile che la vostra terrazza si trovi molto in alto, ragion per cui sarà fondamentale non solo quanto necessario alla comodità, ma soprattutto alla sicurezza. Avete in materia diverse alternative: coprire completamente l'area della terrazza con una struttura a vetri, oppure realizzare una ringhiera con un'altezza minima di un metro (per la precisione 1, 03 metri per essere a norma di legge).
Partendo dall'idea un po' tradizionale della terrazza come elemento complementare di giardini e cortili, è difficile immaginarla senza una minima presenza di verde; vi suggeriamo, per questo motivo, di non dimenticare vasi, piante e fiori tra i molteplici elementi d'arredo ai quali potete pensare per arredare e dare personalità alla vostra terrazza. Essendo un elemento naturale, il verde, inoltre, non mancherà nel trasmettervi sensazioni positive. Spaziate tra fiori, bonsai e piante di ogni tipo, purché siano ben visibili e, non meno importante, si sposino con il clima esterno della vostra città.
Tutto l'ambiente è pronto? Allora non vi resta che scegliere e sistemare la mobilia, l'elemento principe che apporterà la comodità alla vostra terrazza. Affinché questi pezzi, che avrete scelto con cura e amore, durino a lungo nel tempo, non trascurate l'attenzione alla qualità. Materiale e manifattura saranno fondamentali per assicurare un arredamento, oltre che confortevole ed accogliente, duraturo nonostante sole, pioggia, venti forti e polvere.
espatriatida casa!
Se non se ne ha la possibilità dentro casa, la terrazza sarà un luogo che offre spazio extra per sistemare qualche mobile oppure oggetto di troppo. D'altronde, se la terrazza è stata costruita in altezza, era perché l'orizzontalità non lo consentiva.
In sintesi, vi consigliamo di mettere in terrazza solo le cose strettamente necessario; se possibile, no agli eccessi.
Che succede quando non si dispone di un tetto da sfruttare e la voglia di terrazza è troppo forte da contenere?
Tranquilli, è molto diffuso presso le case non indipendenti, ovvero gli appartamenti. In questa circostanza, la soluzione che possiamo proporvi è quella di seguire i medesimi passi, visti precedentemente, ma sul vostro balcone o altro spazio di cui disponga casa vostra che possa adattarsi ad un collegamento
con l'esterno.
Questo ottavo ed ultimo passo non può mancare; è il momento esatto nel quale la terrazza che avete costruito con tanta dedizione… prenda colore! Esatto, colori, texture e forme che più vi facciano sentire a vostro agio e che, così, contribuiscano ad accrescere la personalità e la comodità di questo nuovo spazio tutto da sfruttare.
Nell'esempio che vi sottoponiamo nell'ultima foto, è evidente che sono i colori vivaci dei cuscini, delle sedie e persino dei fiori i veri protagonisti, che denotano che gli ideatori di questo luogo sono amanti della vivacità cromatica.
Non fermatevi qui, continuate a rubare spunti dai nostri libri delle idee! Ecco altri 10 suggerimenti per la vostra terrazza.
