Parquet o gres porcellanato? 5 punti chiave da ricordare

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I pavimenti in legno hanno un fascino davvero speciale. Se su questa affermazione siamo tutti d'accordo, i punti di vista incominciano a differenziarsi quando si parla delle diverse tipologie di rivestimento in legno. Perché l'equazione pavimento in legno=parquet è ormai da tempo superata. Sono diverse, infatti, le alternative offerte oggi dal mercato, a cominciare dal gres porcellanato effetto legno: un materiale versatile ed elegante, sempre più utilizzato come alternativa al parquet. 

Ma quali sono le differenze principali tra questi due rivestimenti? Quale è meglio? Naturalmente non esiste una risposta univoca, valida per ogni situazione: tutto dipende dalle nostre esigenze e dall'ambiente che dobbiamo rivestire. Lasciamoci allora ispirare dalle proposte dei nostri esperti e scopriamo insieme quali sono i 5 punti chiave da ricordare quando si tratta di scegliere tra parquet o gres porcellanato. 

1. Il valore senza tempo del parquet: per interni preziosi

Caldo, semplice ed elegante allo stesso tempo, il parquet è un rivestimento ricco di suggestioni e di storia. Utilizzato infatti fin dal Medioevo per isolare gli ambienti interni dall'esterno, questo materiale divenne presto uno standard per gli interni di tutti i palazzi aristocratici, a cominciare dalla Reggia di Versailles. E ancora oggi il parquet è simbolo di pavimento esclusivo e raffinato, scelto proprio per aggiungere un tocco prezioso agli interni .

2. La funzionalità del gres porcellanato: per case da vivere ogni giorno

Caratterizzato da estrema versatilità, il gres porcellanato rappresenta ormai da tempo uno dei must delle case moderne, grazie alla sua capacità di riprodurre nell'aspetto le caratteristiche degli altri materiali, dalla pietra al marmo fino al legno. 

3. Il senso di continuità del parquet: per gli ambienti d'epoca

Consigliato per riscaldare l'atmosfera nelle ambientazioni in stile scandinavo, il parquet diventa una scelta quasi obbligata quando si ristruttura una casa d'epoca: permette infatti di mantenere continuità con le rifiniture preesistenti e con lo spirito retrò degli interni, come vediamo in questa elegante camera da letto proposta da DESIGN FOR LOVE.

4. La resistenza all'acqua del gres porcellanato: per ambienti umidi

Natural Form, Ragno Ragno Walls and Floors Tiles

Un'altra qualità del gres porcellanato che vale la pena di prendere in considerazione è la sua resistenza all'acqua e all'umidità: una caratteristica molto utile soprattutto in ambienti come bagno e cucina, dove abbiamo sempre evitato il parquet per timore che potesse rovinarsi.

5. La forza del gres porcellanato: per l'esterno

La capacità di contrastare l'umidità, unita all'elevata forza e alla resistenza agli urti e all'aggressione da parte di agenti chimici e atmosferici, rende il gres porcellanato effetto legno il materiale ideale per regalare un tocco di raffinatezza ad ambienti esterni come il terrazzo, il patio o il giardino. Se l'idea ci incuriosisce, potremmo rivolgerci a un esperto pavimentista, che saprà di certo indicarci la soluzione più adatta alle nostre esigenze.

E proprio per questa sua ultima caratteristica è sempre più utilizzato come pratica (e spesso anche più economica) alternativa al parquet, come vediamo in questo esempio di ITALIANGRES. Il gres porcellanato offre infatti:

- infinite possibilità di taglio e di colore, rendendo possibile la creazione di composizioni originali; 

- una facile manutenzione con normali detergenti per pavimenti; 

- resistenza a urti, abrasioni e colorazioni (pregio utile soprattutto quando in casa ci sono bambini).

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