La televisione occupa una posizione di rilievo nelle nostre case. Tralasciando l’ovvietà che abusarne è malsano, oggigiorno le piattaforme di streaming e le pay TV hanno particolarmente innalzato la qualità delle trasmissioni e noi tutti, moderati consumatori di mondi virtuali, ci ritagliamo ogni giorno almeno un’ora da dedicare agli appuntamenti con acuti serial killer, giornalisti affilati come lame di rasoio, spietati narcotrafficanti, pungenti comici e viaggiatori bramosi di conoscenza. Questa porta su mille mondi non può essere semplicemente “appoggiata in un luogo ben visibile”, va collocata con esattezza e attenzione, anche perché quando è spenta è facile che appaia solo come una fastidiosa e ingombrante macchia nera: ricettacolo di fili e polvere…
Date un’occhiata agli esempi di pareti per TV che abbiamo scelto per voi e lasciatevi ispirare!
La soluzione più ricorrente delle pareti attrezzate utilizza singoli moduli aggregabili liberamente su un muro di fondo. Questo mobile invece è un elemento compatto, che, pur articolandosi in mensole, armadi e cassetti, mantiene una certa massa, grazie al pannello che fa da sfondo proprio alla tv. Questa soluzione consente di mantenere autonomia e neutralità e di adattarsi facilmente a qualunque tipo di soggiorno.
Questo tipo di mobile, diversamente dal precedente, nega totalmente il rapporto con la parete che lo ospita, configurandosi quasi come una contro-parete. Gli affioramenti di mensole e volumi consentono di esporre e custodire oggetti; il risultato è un ambiente omogeneo e funzionale, in cui ogni apparato tecnologico trova la sua esatta posizione.
Il bianco assoluto, le modanature e la trama a griglia, sono gli elementi tipici di un linguaggio rigoroso che, partendo dai principi di armonia ed equilibrio, si concretizza in un armadio dalla bellezza classica. Qui la funzionalità riveste un ruolo centrale: la TV è perfettamente incastrata nel suo alloggiamento e tre piccole nicchie illuminate accolgono alcuni semplici oggetti che raccontano la vita familiare.
Se l’aggiunta e la sottrazione sono i temi classici della composizione, in questa parete attrezzata - disegnata su misura – si aggiunge quello della luce, studiata accuratamente per valorizzare oggetti e soprammobili.
L’alternanza di nicchie sporgenti e rientranti da movimento a tutto il mobile che, anche in questo caso, copre l’intera parete.
Il vantaggio di arredare con una contro-parete come questa, è rappresentato innanzitutto dalla libertà di sottrarre volume grazie allo spazio vuoto che “divide” il mobile dal muro; inoltre questo sistema nasconde efficacemente tutti i sistemi di alimentazione e i cavi di cui un impianto hi-fi necessita. Notate infine la soluzione d’angolo: una serie di mensole consente di recuperare spazio prezioso in cui conservare o esporre piccoli straordinari oggetti.
Questo mobile si colloca in netto contrasto con il muro che lo ospita: le finiture bianche opache si staccano con forza dalla parete in cotto rosso retrostante. Una soluzione coraggiosa che riesce valorizzare le forme e le geometrie di questo moderno mobile per la televisione.